Come abbiamo accennato all'inizio ci sono prestiti che vengono richiesti per un chiaro e precisato scopo, di norma per l'acquisto di un bene di consumo e che proprio per questa ragione definiamo prestiti finalizzati. Anche questo tipo di finanziamenti fanno capo al credito al consumo e sono disciplinati dalla medesima normativa in merito.

Il caso più emblematico di prestito finalizzato è la rateizzazione di un bene in fase di acquisto, comprare la tv e decidere di pagarla a rate; in virtù di convenzioni ed accordi che gli esercenti stringono con le finanziarie,  viene acceso un finanziamento immediatamente presso l'esercizio commerciale nel quale effettuate l'acquisto, la finanziaria che eroga il prestito salda la somma dovuta al negozio e voi rifondete il prestito direttamente alla finanziaria con rate mensili.

Attenzione a non dimenticare che del negozio resta la responsabilità circa il corretto funzionamento del prodotto, eventuale garanzia in caso di problemi, ma il rapporto economico circa la rifusione del prestito intercorre fra il consumatore e la finanziaria, dunque se accade qualcosa per cui avete delle dimostranze rispetto al prodotto acquistato non interrompete il pagamento delle rate perchè non danneggiatre l'azienda o l'esercente che ha effettuato la vendita ma la finanziaria che ha erogato il prestito rischiando di compromettere, in caso di insolvenza, la vostra affidabilità creditizia.